Per far capire chi sono le mistress, metto in pubblico qualche mia esperienza e come mi comporto nelle prestazioni sessuali.
La panoramica sulle mistress:
Conoscendo me, si potrà scoprire cosa nasconde una vera mistress che vi lascerà entrare nel suo mondo di perversione e trasgressione.
Mi chiamo Nadia, vivo a Rovigo ed ho 38 anni, lavoro come direttrice di un ufficio postale in un paese non lontano molto dal mio.
Nel sesso ho sempre adorato rompere la monotonia personalizzando ogni cosa potesse avvenire quando si è nel pieno della passione e fortunatamente ho avuto sempre partner che hanno apprezzato.
Tra film hard e varie letture di libri, ad alto contenuto erotico, e materiale trovato su internet, ho reso ogni incontro sessuale sempre meritevole di essere ricordato. Così quando ho preso informazione su ciò che riguarda il bdsm, mi sono calata alla perfezione nel ruolo della mistress e devo dire che mi piace tantissimo vedere gli uomini al mio comando.
E’ qualche anno che mi capita di conoscere uomini e ragazzi con cui vivo tali esperienze sessuali, mettendo subito in chiaro che faccio tutto ciò in base a questa mia trasgressione.
Noto con piacere che sono tanti appartenenti al genere maschile che amano sentirti governati e supplicare per riuscire ad avere i miei effetti su di loro.
Di me potete sapere che sono alta 1.73, capelli rossicci e ricci, fino alle spalle e carnagione chiara.
Fisicamente invece sono una taglia 44 con una terza di reggiseno, gambe affusolate ed una fantasia sessuale assai spinta.
Ciò che però vi darà il brivido sarà il racconto di un episodio capitatomi circa 10 giorni fa, credetemi ci sarà da leggere ed immaginare il tutto.
Dominazione e sottomissione, un incontro intenso:
Tra i miei vari incontri non posso dimenticare quello con Osvaldo, un uomo di 41 anni che si è dimostrato un vero schiavo sessuale.
L’ho conosciuto in una chat e dopo un pò di dialogo abbiamo deciso di vederci in un locale conosciuto da entrambi. Il suo capello brizzolato ed il suo sorriso coinvolgente mi hanno attirato troppo, inoltre aveva le spalle larghe per il nuoto fatto fino a qualche anno prima.
Ciò che però mi ha attirato tanto però è stato quel poco di pancetta che negli uomini non guasta mai. Conoscendoci nel mondo virtuale e poi dal vivo, gli ho fatto capire il mio modo di fare in ambito sessuale e lui era alquanto intrigato dalla cosa, così l’ho invitato a provare.
Ci siamo diretti da me ed abbiamo dato vita al tutto, mi sono cambiata indossando l’abbigliamento da mistress, tutto in pelle nera e stivali alti, senza dimenticare manette e frustini.
Una volta ammanettato lo frustavo e lui mi chiedeva di continuare mentre sentivo il suo eccitamento salire.
Da quello poi sono passata a farmi leccare gli stivali ed il resto del corpo, ma sempre guidato da me. Obbediva ad ogni cosa che gli comandavo e l’eccitazione ha iniziato a pervadere il mio corpo, siamo andati avanti per un bel pò, fino a concludere il tutto con una prestazione sessuale davvero da urlo.
Credo che a breve lo contatterò ancora perché ci sa fare bene Osvaldo e quindi ho voglia di metterlo nuovamente sotto il mio comando.
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